Una Chiesa a Più Voci - Ronco di Cossato - 2019

Una Chiesa a Più Voci

Ronco di Cossato - 2019

Una Chiesa a Più Voci - Ronco di Cossato - 2019

Una Chiesa a Più Voci

Ronco di Cossato - 2019

Una Chiesa a Più Voci - Ronco di Cossato - 2008

Una Chiesa a Più Voci

Ronco di Cossato - 2008

Una Chiesa a Più Voci - Ronco di Cossato - 2008

Una Chiesa a Più Voci

Ronco di Cossato - 2008

Una Chiesa a Più Voci - Ronco di Cossato - 2019

Una Chiesa a Più Voci

Ronco di Cossato - 2019

In primo piano

29 giugno 2025 - don Mario festeggia i 50 anni di ordinazione sacerdotale

Contributo audio di Enzo Bianchi

I contributi di Savino Calabrese, Don Alberto, Don Gianluca,
Padre Alberto Maggi, Don Paolo Scquizzato, Gilberto Squizzato,
Antonella e Guido Tallone, Don Gianni Marmorini, Don Luigi Verdi

21 giugno 2025 - BJC BIG BAND


17 giugno 2025 - Gilberto Squizzato

 


PERCHÉ TI VOGLIO BENE

Quando ti sei svegliato questa mattina ti ho osservato ed ho sperato che tu mi rivolgessi la parola, anche solo poche parole, chiedendo la mia opinione o ringraziandomi per qualcosa di buono che ti era accaduto ieri, però ho notato che eri molto occupato a cercare il vestito giusto da metterti per andare a lavorare. Ho continuato ad aspettare ancora mentre correvi in casa per vestirti e sistemarti, sapevo che avresti avuto del tempo anche solo per fermarti qualche minuto e dirmi “ciao"; però eri troppo occupato. Per questo ho acceso il cielo per te, l'ho riempito di colori e di canti di uccelli per vedere se cosi mi ascoltavi, però nemmeno di questo ti sei reso conto. Ti ho osservato mentre ti accingevi al lavoro e ti ho aspettato pazientemente tutto il giorno. Con le molte cose che avevi da fare, suppongo che tu sia stato troppo occupato per dirmi qualcosa. Al tuo rientro ho visto la stanchezza sul tuo volto, ed ho pensato di rinfrescarti un poco facendo cadere una lieve pioggia, perché questa la portasse via: il mio era un dono, ma tu ti sei infuriato ed hai offeso il mio nome. Desideravo tanto che tu mi parlassi … c'era ancora tanto tempo ho pensato. Dopo hai acceso il televisore, ti ho aspettato pazientemente, mentre guardavi la TV, hai cenato ed immerso nel tuo mondo ti sei dimenticato nuovamente di parlare con me. Ho notato che eri stanco ed ho compreso il tuo desiderio di silenzio e cosi ho fatto scendere il sole ed al suo posto ho disteso una coperta di stelle ed al centro di questa ho acceso una candela; era uno spettacolo bellissimo, ma tu non ti sei accorto di nulla. Al momento di dormire, dopo aver augurato la buona notte alla famiglia, ti sei coricato e quasi immediatamente ti sei addormentato. Ho accompagnato i tuoi sogni con musica e dolci pensieri, ed i miei angeli hanno vegliato su di te, ma non importa, perché forse nemmeno ti rendi conto che io sono sempre lì con te. Ho più pazienza di quanto t'immagini, mi piacerebbe pure insegnarti ad avere pazienza tu con gli altri. Ti amo tanto che attendo tutti i giorni una preghiera. I doni che ti ho dato aggi sono frutto del mio amore per te. Bene, ti sei svegliato di nuovo ed ancora una volta io sono qui ed aspetto, senza nient'altro che il mio amore per te, sperando che oggi tu possa dedicarmi un po' di tempo. Buona giornata.

Tuo papà Dio


 

La religione e le mitologie,

come la poesia,

sono tentativo dell'umanità

di esprimere in immagini

l'indicibile che voi

tentate invano

di tradurre in ragione.

 Hermann  Hesse


 

      In quale dio si crede?

 

Oggi il problema non è l'ateismo. Il vero problema è: in quale Dio si crede. Io non credo in Dio; credo solo nel Dio di Gesù Cristo, nel Dio degli umili, degli oppressi, nel Dio per l'uomo, fratello di tutti gli uomini, che anzi si offre perché tutti vivano, ecc.

Gesù Cristo è ucciso in nome di Dio; del Dio sbagliato, naturalmente.

Anche S. Paolo dice: "Io per dar gloria a Dio, volevo metter a morte tutti i cristiani" (Gal 1,13-14).

Ma poi diventa cieco.

L'uomo sbagliato

Un altro pericolo, uguale al primo (falso concetto di Dio), è il falso concetto di uomo. Bisognerebbe che ciascuno di noi pensasse di rispondere a questa domanda: cosa pensi di te stesso? Come di concepisci?

L'uomo sbagliato è una conseguenza del Dio sbagliato. Si ha l'uomo sbagliato quando questi si crede un assoluto, si crede l'unica fonte del bene e del male; si crede autonomo, padrone di fare quello che vuole. Da qui nasce l'arbitrarietà, il sopruso, la sopraffazione, la strumentalizzazione dei valori, la devastazione, fino all'autodistruzione.

David Maria Turoldo, La guerra sconfitta di Dio, Ed.Colibrì

 


L’iniziativa “Una Chiesa a più voci”, lanciata nel 2007 nel corso dei lavori di ristrutturazione della chiesa parrocchiale, ha finora realizzato centinaia di serate e diverse domeniche con la presenza di relatori qualificati, con toccanti testimonianze di vita e temi anche scottanti, suscitando solitamente grande interesse e qualche prevedibile dissenso. Incontri stimolanti, arricchenti e apprezzati da quanti, liberamente e responsabilmente, hanno partecipato e ci chiedono di continuare ad offrire nuove opportunità di ascolto per approfondire, conoscere, confrontarsi sui diversi argomenti, problematiche e proposte che interpellano credenti e non credenti, in uno spirito di rispetto per le singole sensibilità e cammini di crescita umana e spirituale, in un contesto di Chiesa e di società sempre in continua evoluzione.

Ostinati e convinti sostenitori del Concilio vaticano II e delle sue grandi aperture e innovazioni pastorali, leggeremo e ci confronteremo attentamente,  consapevoli che siamo chiamati al servizio del vangelo e non viceversa. Qualcosa che è possibile e necessario fare anche quando non ci fossero spazi istituzionali e parrocchiali disponibili.

Nel sito www.unachiesaapiuvoci.it troverete prossimamente le date delle serate in calendario. E aggiornamenti con articoli e riflessioni sull’attualità.

 

Ultime notizie

Hanno detto a Ben che non poteva farlo..

Hanno detto a Ben che non poteva farlo.
Quando nacque suo figlio Noha, i medici lo presero da parte e gli dissero:
“Hai la sindrome di Down. Non capirai gli orari della pappa. Non saprai come calmarlo. Non sarai abbastanza. ”
Ma l'amore non parla con la diagnostica.
Ben cullava il suo neonato con le braccia tremanti, gli baciò la fronte e gli sussurrò:
"Potrei non sapere tutto... ma so come amarti. ”

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CONGO RD: LA PACE TRUMPIANA E UNA RAPINA SENZA FINE

Il 27 giugno, nella sala ovale della Casa Bianca, un soddisfatto Trump ha annunciato la firma di un accordo “storico” che metteva fine alla guerra fra Ruanda e Repubblica Democratica del Congo. Un accordo che tuttavia ha subito suscitato perplessità da più parti.…

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È COLPA DELLO STATO SOCIALE: COME IL CAPITALE HA RISCRITTO LA COSCIENZA DELLE MASSE

"“È COLPA DELLO STATO SOCIALE”: COME IL CAPITALE HA RISCRITTO LA COSCIENZA DELLE MASSE
Di Manuel Venator
INTRODUZIONE, IL PARADOSSO DEL'INGANNO
Nel cuore della crisi neoliberista, il più grande successo del capitale non è stato solo lo smantellamento dello Stato sociale, ma aver convinto le sue vittime a desiderarlo. 
Non è stato sufficiente tagliare pensioni, distruggere contratti, precarizzare vite: si è reso necessario riscrivere la percezione del mondo, trasformando i diritti in privilegi, la solidarietà in parassitismo, la spesa pubblica in colpa.
Oggi milioni di persone, soprattutto giovani e precari, non sognano più l’estensione dei diritti sociali, ma il loro contenimento. Credono che le pensioni “troppo generose”, i congedi parentali, la sanità gratuita, le ferie pagate siano il peso morto che affonda le finanze pubbliche. Credono che chi ha un contratto stabile sia un privilegiato, quando non addirittura un ladro...

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7/7/25 - La settimana de La Porta di Vetro

Care amiche e cari amici,

in apertura, torniamo ad occuparci della situazione mediorientale, partendo dal rapporto della Relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori Palestinesi occupati, Francesca Albanese, presentato lo scorso 30 giugno. Un testo che riflette "sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati dal 1967 [e] sui meccanismi aziendali che sostengono il progetto coloniale israeliano di sfollamento e sostituzione dei palestinesi nei territori occupati", per il quale, come ci ricorda Vice, Albanese raccoglie "insulti, polemiche astiose, giudizi spregiativi su scala industriale anche da chi non ha mai letto una sola riga dei suoi rapporti vergati per l'Onu." Proprio per questo, è fondamentale leggere (almeno) alcune righe di quel testo, che trovate riportato e commentato sulle nostre pagine, che "puntano dirette al cuore della questione: la violenza dei sistemi praticati dallo Stato di Israele nei territori occupati e non solo."...

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Don Mario - La Provincia di Biella

Don Mario Marchiori ha festeggiato 50 anni di ordinazione
Era il 28 giugno 1975 quando venne consacrato e il giorno successivo celebrò la prima messa...
Leggi l'articolo: https://laprovinciadibiella.it/attualita/don-mario-marchiori-ha-festeggiato-50-anni-di-ordinazione/ 

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Papa Leone contro il riarmo: È frutto della propaganda

In Pope we trust Messaggio di Prevost ai governanti sulle guerre e le fakenews che le alimentano

il manifesto Luca Kocci
Papa Leone XIV contro l’aumento delle spese militari appena approvato dalla Nato e contro il mega-piano di riarmo stabilito dall’Unione europea: «false propagande» per costruire la «vana illusione che la supremazia risolva i problemi», mentre produce solo «odio e vendetta». Ma anche contro le fake news che provocano e alimentano le guerre e contro chi ancora crede – per esempio la premier Meloni -, «dopo secoli di storia, che le azioni belliche portino la pace»...

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INTERROTTA LA CORSA ALLA FINE?

Cari amici,

Se la “Sinistra” continuerà a dire che Trump è un bullo che non sa quello che fa, invece di misurarsi con la nuova identità dell'America che attraverso di lui si manifesta, la destra governerà in eterno.

Se la “Sinistra” continuerà a deplorare il riarmo in corso solo perché toglie denaro alla sanità e allo Stato sociale, e non perché è una perversione dell’economia e della politica, la guerra mondiale forse non sarà evitata...

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QUALE DIO DOPO GAZA

C

ari amici,

 

“Dio mio, Dio mio, perché ti abbiamo abbandonato?”. Questo rovesciamento del Salmo 22 sarebbe, come ci viene suggerito, la preghiera più appropriata a questo punto della storia umana: dovrebbe essere unanime, oltre ogni distinzione tra credenti e non credenti, perché dopo Francesco l’umanità non può che essere riconosciuta come una cosa sola, amata nella sua integrità, non condannata ad essere divisa tra “benedizione” e “maledizione” secondo la sorte che ne ha preconizzato Netanyahu all’ONU...

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Una 'explicatio terminorum' per la legge sul fine-vita

di Guido Tallone 

In attesa che la questione fine-vita venga definitivamente (e finalmente!) affrontata a livello legislativo,[1]  credo importante provare a chiarire il lessico che dovrà aiutarci a discutere su questa complessa vicenda da significativi risvolti sociali, etici, giuridici ed esistenziali. I medioevali la chiamavano "explicatio terminorum" e serviva a spiegare i termini e a scegliere con cura le parole utili al dibattito...

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UN POPOLO ANNIENTATO

BLOG di FRANCESCO MACRI
MARTINA MARCHIÓ
Ancora una volta sono fuori dalla Striscia di Gaza, dopo due mesi fatti di violenza, dolore, annientamento, ma anche di risate vere, vita, persone dal cuore grande. Al dito porto l’anello di una persona che non c’è più, uno degli operatori della Croce Rossa Palestinese che è stato giustiziato mentre faceva il suo lavoro, mentre cercava di salvare delle vite da sotto alle macerie. «Portalo fuori da qui, verso la libertà, in memoria di mio fratello»...

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