Agenda

MERCOLEDÌ 12 MAGGIO - don PAOLO SCQUIZZATO

MERCOLEDÌ 12 MAGGIO 2021 ORE 21.00 Una serata in vista dell’ascensione del Risorto
con don PAOLO SCQUIZZATO

L’ASCENSIONE DEL RISORTO OSSIA IMPARARE A “VIVERE DA DIO”
Dopo le due serate in vista della Pasqua (OSARE LA PASQUA”  e  “RIPENSARE LA RISURREZIONE”) il carissimo amico don Paolo sarà nuovamente in collegamento, con quanti  sono interessati, per ripensare e  approfondire i racconti dei Vangeli e degli Atti che  stanno all’origine di alcune festività che la Chiesa cattolica celebra durante l’anno liturgico.  

2 maggio ore 17.00: incontro genitori-figli

 Per riprendere il cammino: integrare la fede alla vita

Domenica 2 maggio 2021 ore 17.00: incontro genitori-figli a Ronco di Cossato

Ecco cari genitori,  una sintesi di quanto ci siamo detti in presenza nell’incontro di domenica 18 aprile scorso e che inviterei a rileggere e a  condividere con quanti non hanno potuto partecipare.

“Non sarebbe normale ripartire da dove ci siamo lasciati circa un anno fa – ho introdotto  l’incontro - senza prima fermarci per un confronto sereno e schietto con quanti di voi sono davvero interessati al discorso della fede”. 

Il prof. Savino Calabrese ci ha quindi  accompagnati, con linguaggio semplice e  stimolante,  nella riflessione e nella rivisitazione del nostro vissuto di educatori e di genitori responsabili anche del futuro dei figli, nei diversi ambiti della famiglia, della scuola, della parrocchia e di noi stessi.

Il tempo della pandemia ha interrotto relazioni, impegni di vita, abitudini e movimento. Ha creato una sospensione di molti aspetti della vita, compreso i percorsi di formazione della e alla vita cristiana.

Partendo dalla asserzione “La fede è dono di Dio”  ci ha sollecitati su:

educare alla fede?

-  educare la fede?

Abbiamo bisogno di riannodare i pezzi della vita.

L’occasione è propizia per tornare a domandarci cosa in realtà chiediamo alla comunità per i nostri ragazzi?

L’esperienza del dolore e della sofferenza, il blocco della vita ci  obbliga ad avere uno sguardo più profondo, una comprensione meno formale e più veritiero.

Il dolore, il disagio e la sofferenza chiedono a noi cristiani di saper rendere ragione della nostra fede e della nostra speranza.

Non possiamo più permetterci una fede formale e superficiale. Accanto alla conversione del cuore è necessaria anche una conversione delle azioni pastorali; ci interroghiamo per questo su quale formazione per i nostri ragazzi? per le nostre famiglie?

Nell’incontro con i genitori abbiamo riflettuto proprio su questo aspetto.

Abbiamo preso coscienza che nel corso del tempo si è generata una situazione di cristianità. Tutti erano cristiani e la vita sociale coincideva con i ritmi e i contenuti della dottrina cristiana. Non era culturalmente possibile ‘non essere cristiani’. In quel contesto si nasceva cristiani, nelle famiglie si insegnavano preghiere e valori cristiani. La narrazione delle azioni e dei fatti e delle parole di Gesù  appartenevano agli insegnamenti dei genitori e dei nonni. Tutta la società ruotava intorno ai valori cristiani e il solo problema della pastorale era sollecitare e sostenere la “coerenza morale”  della vita.

Per questo il processo formativo si limitava alla socializzazione religiosa preoccupandosi di inserire le nuove generazioni in un sistema già definito, accettato universalmente, e che doveva essere solo compreso e interiorizzato.

Era l’impegno a educare la fede.

Oggi non è più così.

Viviamo nella società complessa dove pluralità di valori, globalizzazione, valorizzazione dei modi soggettivi di pensare e di vivere non danno più la fede per scontata.

Oggi non si tratta più di ‘educare la fede’, oggi è necessario ‘educare alla fede’. Scoprire le ragioni del credere e tornare a conoscere il messaggio del vangelo.

Per questo ci sembra che all’orizzonte si profilano tre compiti per le famiglie e per la parrocchia:

- aiutare le persone ad elaborare il disagio interiore provocato dall’esperienza dolorosa della pandemia;

- ricostruire le relazioni tra ragazzi, tra famiglie dopo mesi di ‘distanziamento’ forzato, anche con momenti di spensieratezza, di leggerezza e di convivialità;

- riprendere il cammino di formazione alla e della vita cristiana con particolare attenzione ai ragazzi che gradualmente si avvicinano alla celebrazione dei sacramenti.

Come si diventa cristiani oggi?
Cercheremo di interrogarci e di confrontarci su questa e altre domande.

Ringraziando il prof. Savino per la sua competenza e disponibilità ci diamo  dunque appuntamento, come concordato, per la prima domenica di maggio, anche con i figli.

25 aprile 2021
 Un cordiale saluto e un arrivederci a voi tutte/i.

don Mario 

Bambini si nasce, adulti e genitori si diventa... ma ci vuole coraggio!

18 aprile: INCONTRO MENSILE PER SOLI GENITORI

Parrocchie di San Martino e di San Defendente

 DOMENICA 18 APRILE 2021 ORE 17.00 

INCONTRO MENSILE PER SOLI GENITORI  IN PRESENZA

Carissimi genitori,

considerando che siamo nuovamente in zona arancione, e su vostra scelta, l’incontro mensile lo facciamo in presenza a Ronco di Cossato...

28 marzo: INCONTRO PER RAGAZZI E GENITORI

Parrocchie di San Martino e di San Defendente in vista della prossima Pasqua 2021

DOMENICA 28 MARZO 2021 ORE 17.00 IN VIDEOCONFERENZA INCONTRO PER RAGAZZI E GENITORI COME PREPARAZIONE ALLA PASQUA

Carissimi genitori e ragazzi,

essendo purtroppo ancora in zona rossa e considerando che siete costretti a casa, evitiamo l’incontro in presenza come avremmo desiderato e ci diamo appuntamento online. Facilitiamo la modalità per collegarsi seguendo le indicazioni riportate qui sotto.

Già lo scorso anno nella Domenica delle Palme o di Passione non abbiamo celebrato l’ingresso di Gesù a Gerusalemme poiché non si poteva andare in chiesa. Eravamo tutti chiusi in casa e sul balcone molti avevamo appeso la scritta: “Andrà tutto bene”. È passato più di un anno e il virus purtroppo c’è ancora e i contagi non si sono fermati. Le scuole sono di nuovo chiuse. Gli ospedali sono pienissimi e i morti sono ancora troppi. La narrazione continua… e in attesa del vaccino, attenendoci alle normative precauzionali delle mascherine e dello stanziamento, speriamo si possa ritornare quanto prima alla normalità nelle nostre re- lazioni.

Riteniamo sia bello iniziare la Settimana Santa con una riflessione condivisa e un pò di preghiera per recuperare, se par caso avessimo diradato o annullato il nostro rapporto con il Signore, le diverse ricorrenze e le modalità per celebrarle.

Come potremo celebrare pure la Pasqua, la solennità più importante dei cristiani?

Ci lasceremo accompagnare dal prof. Savino Calabrese e da alcuni segni significativi (ramoscelli d’ulivo, letture e canti…).

Sperando che vi giunga gradito questo invito a partecipare, vi salutiamo in atte- sa di rivederci domenica prossima.

25 marzo 2021

don Mario e Savino

Aprite il sito: www.unachieaapiuvoci.it e cliccate il link sulla piattaforma Zoom Genitori -Ragazzi (dieci minuti prima dell’incontro) e vi collegate direttamente.