
Pax Christi. Ricchiuti: la guerra si poteva evitare, sbagliato dare armi agli ucraini
AVVENIRE Andrea Galli venerdì 11 marzo 2022...
AVVENIRE Andrea Galli venerdì 11 marzo 2022...
Il nono anniversario di Pontificato di Francesco cade in un’ora buia della storia, segnata dal conflitto in Ucraina. Ma dal 13 marzo 2013 ad oggi, Jorge Mario Bergoglio ha operato costantemente in favore della pace e della riconciliazione tra i popoli, portando la speranza del Vangelo fino alle periferie del mondo
Isabella Piro – Città del Vaticano 13 marzo 2022
CHIESE UNITE CONTRO LA GUERRA di Enzo Bianchi
Altrimenti/ 7 marzo 2022
Eravamo giunti alla vigilia di questa guerra con le tre ortodosse e una quarta, sempre bizantina unita alla chiesa cattolica romana, in tensione, litigio e anche scisma tra loro, ma questa occupazione ha cambiato profondamente le loro posture e il domani non sarà più in continuità con il passato...
VITO MANCUSO - Pubblicato l’11 marzo 2022 (aut. dell'autore)
Vale di più la vita o la libertà? La guerra costringe a scegliere
Apocalisse letteralmente significa “rivelazione”. Ci sono momenti nei quali la Storia bussa alla porta della coscienza e impone domande decisive rispondendo alle quali si ha una rivelazione. Sono i momenti “apocalittici”. Io penso che noi ne stiamo vivendo uno e la domanda apocalittica o rivelativa che sento premere dentro di me è la seguente: vale di più la vita o la libertà?...
NO ALLA GUERRA MA LE ARMI VANNO INVIATE
di Vito Mancuso 6 marzo 2022 (La Stampa - su autor. dell'autore)
Ci sono domande alle quali non si vorrebbe rispondere perché si conosce la complessità della situazione, non riducibile a un sì o a un no. Eppure a volte rispondere è necessario, assumendosi i rischi della coscienza morale in azione. Mi chiedono: “Sei a favore dell’invio di armi in Ucraina?”...
Ucraina: l’attacco lo lanciò la Nato otto anni fa
Manlio Dinucci
Il Manifesto 01.03.2022
La commissaria Ursula von der Leyen ha annunciato che la Ue mette al bando l’agenzia di stampa russa Sputnik e il canale Russia Today così che «non possano più diffondere le loro menzogne per giustificare la guerra di Putin con la loro disinformazione tossica in Europa».
La Ue instaura così ufficialmente l’orwelliano Ministero della Verità, che cancellando la memoria riscrive la storia. Viene messo fuorilegge chiunque non ripete la Verità trasmessa dalla Voce dell’America, agenzia ufficiale del governo Usa, che accusa la Russia di «orribile attacco completamente ingiustificato e non provocato contro l’Ucraina»...
Troppe divisioni religiose, Santa sede equilibrista. E il papa si offre mediatore
Luca Kocci Il Manifesto 26 febbraio2022
Ieri mattina papa Francesco ha lasciato il Vaticano e si è recato alla sede diplomatica russa presso la Santa sede, in via della Conciliazione, per incontrare l’ambasciatore Alexander Avdeev, a cui ha espresso «preoccupazione» per la guerra in corso. Secondo alcune fonti, durante la mezz’ora di colloquio, avrebbe anche offerto la disponibilità della Santa sede per una mediazione fra le parti...
Intervista a Mons. Bettazzi al Tg3 Piemonte del 2 marzo 2022:
“Ciascuno di noi io credo che debba sollecitare l’Europa ad essere autonoma, sicura di sé, capace di assumere le proprie responsabilità. Io credo che su un piano religioso, pregare e digiunare, ma con questo digiuno di dire, come dicevano gli antichi, quando tu punti il dito contro un altro per accusarlo, non dimenticare che tre dita sono puntate contro di te, che anche tu puoi e devi fare qualche cosa...
Noi Siamo Chiesa" partecipa, all'interno della Rete Italiana Pace e Disarmo (RIPD), alla convocazione contro la guerra per la manifestazione di sabato 5 marzo a Roma. Alla piattaforma del movimento per la pace "Noi Siamo Chiesa" porterà il suo contributo ispirato al Vangelo e al magistero conciliare, seguendo l'esempio e l'azione di papa Francesco, riconosciuto anche da tanta parte della società civile come guida autorevole e libera in questo momento di conflitto brutale e insensato.
Dichiarazione del Presidente di Pax Christi
04/03/2022
Abbiamo accolto l’invito di Papa Francesco per la giornata di preghiera e digiuno per la pace, ieri, Mercoledì delle Ceneri. Un invito anche alla conversione. Mi unisco al dolore per le vittime di questa guerra in Ucraina, e di tutte le guerre. Dalle tante coscienze, da numerose piazze d’Italia sale sempre più forte il grido di pace e di no alla guerra. Si chiede il non coinvolgimento del nostro Paese nel conflitto né con armi e né con preparazione di uomini...
di Poalo Farinella, prete
Il 02-03-2022 Ho scritto sulla chat di “Noi Siamo Chiesa” quanto segue, che ora correggo e integro, che ritengo attuale e urgente:
C’era un solo gesto da fare. Invece di mandare armi a cittadini inermi che non sanno nemmeno usarle, mettendoli ancora più a rischio; invece di applaudire Zelesky a debita distanza, il Parlamento Europeo, avrebbe dovuto riunirsi a Kiev e lì restare in attesa di Putin, con giubbotti antiproiettili, ma disarmato. Tutti i capi di Stato avrebbero dovuto tenere in mano la Costituzione Europea, La Dichiarazione ONU dei Diritti dell’Uomo (e della Donna)...