
Dal Monastero dos Jerónimos, a Lisbona, in Portogallo, Celebrazione dei Vespri presieduta da Papa Francesco con i Vescovi, i Sacerdoti, i Diaconi, i Consacrati, le Consacrate, i Seminaristi e gli Operatori Pastorali
Dal Monastero dos Jerónimos, a Lisbona, in Portogallo, Celebrazione dei Vespri presieduta da Papa Francesco con i Vescovi, i Sacerdoti, i Diaconi, i Consacrati, le Consacrate, i Seminaristi e gli Operatori Pastorali
La missione di pace che sta portando avanti su incarico del Papa, il cammino della Chiesa, il rapporto con i giovani e con le loro domande: sono questi i grandi temi affrontati dal Cardinale Matteo Zuppi nell'incontro che si è svolto alla Fraternità di Romena.
Nella conversazione con Massimo Orlandi, il presidente della Cei ha raccontato il suo percorso di incontri con i grandi del mondo e rappresentato il suo stato d'animo rispetto al grande tema della pace; ma ha anche lanciato stimoli preziosi sul bisogno di fare comunità dentro la chiesa e su come rapportarsi ai giovani per far crescere, insieme, la speranza.
IVREA - Addio a Bettazzi, il funerale in Duomo del vescovo emerito
Papa Francesco ai giovani durante la Cerimonia di accoglienza nel “Parque Eduardo VII”
Fa piacere leggere nell’introduzione alla nuova Ratio fundamentalis (2016) per la formazione dei preti che «il discepolo sacerdote proviene dalla comunità cristiana e a essa ritorna» (n. 3). Piacevole e appagante, peccato che non è vero. ..…Leggi tutto
Cesare Baldi
Fa piacere leggere nell’introduzione alla nuova Ratio fundamentalis (2016) per la formazione dei preti che «il discepolo sacerdote proviene dalla comunità cristiana e a essa ritorna» (n. 3). Piacevole e appagante, peccato che non è vero. O meglio, potrebbe anche esserlo, dipende da cosa intendiamo per “comunità cristiana”: se la si intende in maniera generica, come l’insieme dei battezzati, il popolo di Dio, allora siamo d’accordo, ma in questo caso la frase perde di significato, perché il “discepolo sacerdote” non ritorna alla comunità, dato che da essa non esce, dal popolo proviene e nel popolo resta...
XVII DOMENICA ANNO A
Dal Vangelo secondo Matteo 13, 44 - 52
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo.
45Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; 46trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra.
47Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. 48Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. 49Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni 50e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.
Caro Gesù,
non lo avevo mai notato: chi trova il tesoro nel campo è chi lavora quel terreno. Il proprietario del campo non lo conosce il “suo” pezzo di terra.
Significa che la “vera” ricchezza, quella che ci rende “pieni di gioia”, è quella che si ottiene con il lavoro, non sfruttando il lavoro degli altri. .
Ha ragione il nonno: il denaro non si vince. Lui non vuole che nessuno di noi – in famiglia – giochi con i soldi per sperare di ottenere tanto denaro, in fretta e senza lavorare. Mai.
“Anche se è lo Stato che lo organizza – dice il nonno – è sempre gioco d’azzardo”.
Grazie Gesù perché oggi mi insegni che il “tesoro” della vita sei Tu – amico scomodo – che ci ricordi che la vera gioia la trova solo chi usa il suo lavoro per aiutare gli altri e per imparare a donare e ad amare.
Gesù insegnami a dire bene la parola Tesoro.
P.S. Gesù oggi ti prego per lo zio e per tutti quelli che – come lui – si rovinano la vita con il gioco d’azzardo. Ho letto che sono più di 500.000 in Italia le famiglie rovinate da questo vizio.
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La polemica. Se Salvini fa finta di non sapere chi è don Ciotti
Avvenire, Maurizio Patriciello mercoledì 26 luglio 2023
Dispiace. Di più, addolora. Addolora e sconcerta la presa di posizione di Matteo Salvini alle considerazioni di don Luigi Ciotti inerenti la costruzione del ponte sullo Stretto...
APPELLO PER L' AFRICA:
CARISSIMI AMICI, FATE GIRARE!
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Appello di padre Alex Zanotelli* ai giornalisti italiani...
I militari sequestrano il presidente Bazoum e sospendono le istituzioni del Niger, allungando la scia di colpi di Stato dopo quelli di Mali, Guinea e Burkina Faso. Il blitz può aumentare ulteriormente l’instabilità di una regione che è già diventata epicentro del terrorismo globale. Il video commento del giornalista del Sole 24 Ore Alberto Magnani.
Ancora in grata memoria di Padre Luigi Bettazzi, MC
Il PATTO DELLE CATACOMBE DI DOMITILLA
Il Patto delle catacombe di Domitilla fu un patto firmato da alcuni vescovi, soprattutto latino-americani, il 16 novembre 1965, pochi giorni prima della fine del Concilio Vaticano II, nelle catacombe di Domitilla...