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Quella porta sbattuta in faccia alla modernità

Boff: «Quella porta sbattuta in faccia alla modernità» (intervista di C. Fanti)
INTERVISTA. Il suo sogno, rievangelizzare l’Europa sotto la guida della Chiesa cattolica. Un progetto medievale, un’umiliazione per i teologi della liberazione


Era il 7 settembre del 1984 e Leonardo Boff sedeva come imputato dinanzi al prefetto della Congregazione per la dottrina delle fede Joseph Ratzinger, in quello che appariva a tutti gli effetti come un moderno processo per eresia...

L'altra guerra senza senso

Misure contro le navi umanitarie. L'altra guerra senza senso

Maurizio Ambrosinigiovedì 29 dicembre 2022

La guerra alle organizzazioni non governative, le Ong, che salvano persone in mare è una cifra identitaria del nazional-populismo italiano ed europeo. Poco importa che le navi umanitarie nel 2022 abbiano soccorso appena l’11,2% delle poco più di centomila persone approdate sulle coste italiane. Gli altri o arrivano con i propri mezzi, oppure sono soccorsi da altre navi, con la Guardia costiera e la Marina militare in prima fila, sebbene costrette a operare in silenzio...

Ong di nuovo in mare, dopo la stretta Spataro

Ong di nuovo in mare, dopo la stretta Spataro: «Ora disobbedienza civile» di Nello Scavo

Avvenire - 30 dicembre 2022

La prima organizzazione a rompere gli indugi è stata Medici senza frontiere. «Siamo pronti a salpare domani da Augusta per tornare a navigare nel Mediterraneo con la Geo Barents» ha detto l’Ong, nelle parole del capomissione Juan Matias Gil. «Salvare vite umane è il nostro imperativo » mentre «la strategia del governo ha l’obiettivo di ostacolare le attività di ricerca e soccorso». Il giorno dopo, il decreto Piantedosi ha provocato ribellioni e proteste nel mondo della società civile. Tutto come da attese, peraltro. Lo stop ai soccorsi plurimi, il divieto di trasbordo e la richiesta d’asilo a bordo sono punti inaccettabili per chi fa salvataggi in mare. Così, dopo Msf, è stata Sea Eye a contestare il provvedimento. «Non seguiremo alcun codice di condotta illegale o qualsiasi altra direttiva ufficiale che violi il diritto internazionale o le leggi del nostro Stato di bandiera, nel nostro caso la Germania. Rifiutiamo questo cosiddetto codice e ci aspettiamo che il governo tedesco ci protegga » ha affermato Annika Fischer, membro del consiglio di amministrazione dell’organizzazione. E già si invoca, da più parti, la “disobbedienza civile”. (D.M.)...

La Chiesa divisa e idolatria del Papa

La Chiesa divisa e idolatria del Papa  di Enzo Bianchi

 

La morte di Benedetto XVI, papa emerito residente in Vaticano accanto al suo legittimo successore Francesco, dovrebbe essere un evento vissuto dai cattolici nella serenità, nella gratitudine e nella ricezione della sua testimonianza di una fede limpida e salda..

Il Racconto - Benedetto XVI, Dottore della Chiesa

Il Racconto - Benedetto XVI, Dottore della Chiesa

Telepace

L'importanza di riscoprire gli scritti e il magistero di Papa Benedetto XVI rappresenta una delle priorità della Chiesa secondo il cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo Emerito di Genova, che rievoca la collaborazione con la Santa Sede quando era ai vertici della Conferenza Episcopale Italiana. L'auspicio del porporato è che il Papa emerito venga dichiarato Dottore della Chiesa.

Rivedi tutte le puntate sul sito di Il Racconto → https://www.telepace.it/programmi/il-... Telepace live → https://www.telepace.it/diretta/

Un Papa dell'Antico Cristianesimo

Benedetto XVI – Un Papa dell'Antico Cristianesimo  01/04/2023 LEONARDO BOFF

Ogni volta che muore un Papa, l'intera comunità ecclesiale e mondiale si commuove, perché vede in lui la conferma della fede cristiana e il principio di unità tra le varie Chiese locali. Si possono fare molte interpretazioni della vita e delle azioni di un Pontefice. Ne farò uno dal Brasile (dall'America Latina), sicuramente parziale e incompleto...

                                                       Leonnardo Boff, teologo cattolico brasiliano.

 

Dai funerali di Ratzinger un monito...

Dai funerali di Ratzinger un monito: o si cambia, o si muore.

DI  · 7 GENNAIO 2023

Riflessioni di Massimo Battaglio

I funerali di Ratzinger lanciano un messaggio piuttosto chiaro per tutti i cattolici: o la Chiesa cambia, o muore. L’immagine di piazza San Pietro mezza vuota, la mestizia di una celebrazione ridotta all’esecuzione di quanto previsto dal messale e, malgrado ciò, l’atmosfera da pompa magna che si respirava, hanno lasciato a molti l’amaro in bocca....

Verità e relativismo

Verità e relativismo

Di Vito Mancuso

Oggi viene celebrato il funerale di Joseph Ratzinger e con questo articolo io vorrei rendergli omaggio. Lo posso fare solo in prospettiva critica, perché non mi sono mai riconosciuto nella sua teologia e perché considero il suo papato un momento più negativo che positivo per la Chiesa e per la società contemporanee.

Ratzinger, Papa della parola

Gli incontri nei giardini vaticani anche dopo le dimissioni, gli scontri e il rispetto reciproco per un pontefice che guardò alla Chiesa più che a se stesso

La Repubblica - 02 Gennaio 2023   di Enzo Bianchi

Benedetto XVI: il mondo ha inquinato la Chiesa

Benedetto XVI: il mondo ha inquinato la Chiesa

Bernardo Barranco V. - La Jornada di Messico

Dopo la morte di Benedetto XVI, è inevitabile fare un bilancio di una carriera ricca di ambivalenze, contraddizioni e chiaroscuri. È rivelatore il fatto che, mentre i settori conservatori della Chiesa esaltano la figura e i contributi di Benedetto XVI, i settori progressisti gli rimproverano la sua inclemenza nel contenere e reprimere qualsiasi iniziativa che vada oltre il controllo di Roma e dell'ortodossia ecclesiastica.

Il testamento spirituale di Ratzinger

Di Vito Mancuso

Il testamento spirituale di Joseph Ratzinger diffuso dopo la sua morte, ma composto nel 2006, è molto istruttivo per comprenderne l’anima, direi più precisamente la psiche, cioè quella dimensione interiore in cui il pensiero di un essere umano si mescola alle emozioni e crea quel coacervo di razionalità e di irrazionalità in cui ognuno di noi propriamente consiste...

RATZINGER E IL SUO NEMICO

Gilberto Squizzato   RATZINGER E IL SUO NEMICO

Ci aspettano giorni e settimane di celebrazioni di Benedetto XVI che in gran parte dei casi non oseranno addentrarsi con occhio critico sul senso e sull'esito prima della sua presenza ai vertici dell'ex Santo Uffizio (dal 1981 Congregazione per la Dottrina della Fede) e poi del suo papato bruscamente interrotto dalle dimissioni...